La Torre Nera vien fuori dalla nebbia.

È il primo, il più desiderato e allo stesso tempo il meno entusiasmante della lista: stiamo parlando del trailer della Torre Nera uscito poche settimane fa sui canali Sony. Quali sono state (oltre alla solita shitstorm) le reazioni a caldo? Vi riportiamo le nostre.

La cifra young adult non è del tutto scomparsa, Matthew McConaughey doppiato sembra uno spot ministeriale e, in generale, non si capisce niente. È evidente che il terrore corre in casa di Nikolaj Arcel e soci, perché il lavoro col contagocce sulla campagna di marketing suggerisce che la produzione abbia davvero pochissima voglia di rischiare… oppure, nella peggiore delle ipotesi, la rognosa certezza di fallire.

Fatto sta che Stephen King, padre della saga letteraria, ha approvato in toto il progetto definendolo come qualcosa di completamente nuovo rispetto alla sua creazione e confermando l’ipotesi che vedeva nella Torre Nera cinematografica un’ideale continuazione della storia custodita dai libri. Sappiamo che in quanto ad adattamenti delle sue stesse opere il Re non ha il dono dell’obiettività, ma d’altra parte cosa potremmo fare? Tutto è già compiuto e fino al prossimo 10 agosto non ci resta che incollare i nostri dubbi all’hashtag #LaTorreNeraIlFilm.

“C’è un imbroglio a Castle Rock”

In ogni caso le buone notizie non mancano e provengono pure dalla stessa intervista nella quale zio Stevie ha tessuto le lodi del film di Arcel. Il focus stavolta si sposta sulla serialità, intorno al progetto di cui vi avevamo parlato cum magno gaudio alcuni mesi or sono: Castle Rock.

Nato dal fortunato binomio Hulu/J.J. Abrams, che ci aveva incantati con la versione per la tv di 11.22.63, lo show antologico ha già un leading role da annunciare: André Holland, breve ma splendida apparizione nel pluripremiato Moonlight oltre che nelle serie di successo The Knick e American Horror Story: Roanoke. Lui presterà il volto a Henry, assistente legale nel braccio della morte con un passato oscuro legato proprio all’inquietante cittadina.

E si va in produzione nel 2017, quindi preparatevi a…

..galleggiare (e farlo bene) fino a Ottobre!

IT. Qua possiamo ragionare in termini decisamente più concreti, grazie al già comprovato talento del regista Andrés Muschietti e alla presenza del ricco cast di giovani e giovanissime stelle hollywoodiane. Questo secondo footage diffuso da MTV ce ne lascia intuire piacevolmente gli effetti. Il che ci basterà fino alla nuova data di uscita, spostata in avanti di un mese.

In compagnia di Mr. Mercedes

Da Penny Dreadful all’adattamento televisivo in 10 episodi di Mr. Mercedes, primo volume della trilogia di Bill Hodges, il passo è breve e porta il nome di Harry Treadaway, chiamato a sostituire il compianto Anton Yelchin nel ruolo del killer Brady Hartsfield, spalla a spalla con la star irlandese Brendan Gleeson che invece vestirà i panni del detective. Qui le prime foto ufficiali della produzione affidata al network Audience, di cui si prevede l’uscita durante il 9 agosto 2017.

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E infine la clip di The Mist, una serie che vi farà uscire letteralmente gli occhi dalle orbite

Dopo un primo entusiasmante sguardo sulla produzione televisiva che andrà in onda sul canale Spike a partire dal prossimo 22 giugno, giunge ai nostri quasi esorbitati occhi una clip, intitolata Destruction, che offre un ben più succulento assaggio della quantità di frattaglie contenuta in The Mist. Qualcosa ci dice che sarà un’estate torrida…

Ma la primavera (kinghiana) non è da meno!

Un libro scritto a quattro mani dal Re insieme con Richard Chizmar – Gwendy’s Button Box – più un’edizione audiobook de La zona morta letta da James Franco… e naturalmente lo speciale del Salone del Libro di Torino – in terra nostrana! – pieno zeppo di eventi dedicati a Stephen King. Per riempire il tempo dell’attesa bisogna dire che c’è solo l’imbarazzo della scelta.

Al prossimo 19!

Francesca Fichera