The Mist, la serie tv: tutto quello che c’è da sapere – di Francesca Fichera.
E così verrà The Mist. Prima della Torre Nera (nel bel mezzo di agosto), prima di IT a settembre. Verrà il 22 giugno 2017 su Spike TV e avrà gli occhi di Adam Bernstein, autore di Fargo, incaricato di firmare la regia del pilota.
Ma i collegamenti con lo show di FX non si fermano qui. Come precisato dal produttore esecutivo Christian Torpe, infatti, anche The Mist terrà conto dell’adattamento cinematografico che l’ha preceduta. Alla stessa maniera di Fargo, “it’s the same, but it’s different”.
Sibillino? Tranquilli: Torpe voleva semplicemente dire che tutti i fan – del film di Darabont, del libro di Stephen King o della sua opera omnia – saranno accontentati. Nel corso dei 10 episodi della serie, i fedeli spettatori avranno la possibilità di rivedere sullo schermo le stesse dinamiche raccontate in Scheletri e da FD, anche se con protagonisti diversi.
Una madre, una figlia e il suo stupratore; una donna creduta pazza; un uomo vittima d’amnesia; un padre disperato: saranno loro ad occupare la nuova scena, in direzione di un finale che cercherà di essere ancora più originale di quello contenuto nella libera (e criticata) rilettura cinematografica del racconto omonimo.
E dato che non possiamo che aspettare (anche se fatichiamo a immaginare o capire esattamente cosa), ci consoliamo con le immagini dal set già presenti nell’archivio del nostro sito, oltre che con le new entries ripubblicate qualche giorno fa da Stephen King Only.
Ma c’è anche Pennywise!
Sì, ricordiamolo ancora: è l’anno di King anche perché spegnerà 70 candeline nello stesso giorno della release italiana di IT. Con Andy Muschietti alla regia, un po’ di Stranger Things qui e là e, soprattutto, Bill Skarsgard – “duplicato” da Javier Botet – nei luridi panni di Pennywise. Qui in tutto il suo… splendore?