Il capitale umano - CineFatti

Il capitale umano (Paolo Virzì, 2014)

Il capitale umano è realtà (e ce lo racconta Virzì)  A volte la bellezza non è negli arzigogoli e nelle decorazioni, ma in forme ben tornite e definite. Non nel barocchismo di parola, ma nel discorso diretto. Che non sempre è sinonimo di esplicito. Forse per compensare il tanto spazio dato a film di cui si è guardato più il punto d’approdo che non quello di … Continua a leggere Il capitale umano (Paolo Virzì, 2014)

La leggenda di Kaspar Hauser (Davide Manuli, 2012)

La leggenda di Kaspar Hauser sa danzare – di Francesca Fichera. Approcciare al cinema di Davide Manuli non è cosa di poco conto. Nei suoi film la materia spessa dei grandi significati della vita viene scomposta in granelli trasportati da un turbine di immagini, di musica, di pulsazioni, cenni, sollecitazioni sensoriali. Succede anche ne La leggenda di Kaspar Hauser, testimonianza potenziata della sua poetica di frammentazione … Continua a leggere La leggenda di Kaspar Hauser (Davide Manuli, 2012)

Beket (Davide Manuli, 2008)

Insieme a Beket in attesa di Godot La paura dell’’ignoto la capisci quando ti trovi di fronte a grandi film come Beket di Davide Manuli. Inizia il panico appena clicchi su play. La mente vaga nella memoria quando casca in qualcosa di sconosciuto, cercano riferimenti a cui aggrapparsi per trovare qualcosa di ugualmente bello per spiegarsi il presente sullo schermo. Motivo per cui affianco al … Continua a leggere Beket (Davide Manuli, 2008)

Un Barton Fink a Roma – Parte III

La sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma sta volgendo al termine. Davvero pochi i sussulti: in concorso le pellicole che ci sentiamo di ritenere veramente memorabili sono state due: Hotel Lux, esempio mirabile di “travestitismo storico” (il film con cui si può fare il più facile paragone è Inglorious Basterds), diretto da Leander Haußmann: due comici (straordinari entrambi, Michael Bully Herbig e … Continua a leggere Un Barton Fink a Roma – Parte III