S’intravede la Torre Nera all’orizzonte…
…ed è una Torre Nera che non alletta i più, anche se riesce ad agitare tutti. Così è successo anche dopo l’annuncio ufficiale, dato durante il CinemaCon, dell’inizio delle riprese del progetto cinematografico firmato da Nikolaj Arcel e adattato da Akiva Goldsman.
Quindi è fatta: prima o poi – si spera rispettando la data di release del 17 febbraio 2017 – vedremo Idris Elba nei panni del leggendario pistolero Roland Deschain di Gilead e Matthew McConaughey in quelli del suo antagonista in nero.
C’è pure il piccolo Tom Taylor aka Jake Chambers, il membro più giovane del Ka-tet le cui vicende hanno appassionato tutti i fedeli lettori della saga di Stephen King.
E, cosa resa nota in tempi ancora più recenti, l’inquietante Jackie Earle Haley, nominato all’Oscar per il film Little Children (ma in tanti lo ricorderanno dietro la maschera cangiante del Rorschach di Watchmen), come Sayre, creatura malefica a capo dei Can-Toi (o uomini bassi). Ma il resto?
Qualche incognita
Per il momento un grande punto interrogativo campeggia sulla sagoma di Susannah, personaggio femminile d’importanza cruciale all’interno della storia – nonché fra i nomi più attesi e temuti dai fan.
A proposito di Aaron Paul invece, protagonista di un recente scambio in forma di tweet con il Re in persona, non sono purtroppo ancora giunte conferme ufficiali per la sua interpretazione di Eddie, altro ruolo fondamentale.
E la luccicanza?
E mentre rumour e comunicati si affollano lungo il sentiero verso la Torre Nera, un altro adattamento prende forma, ancora una volta a partire dal nome dello sceneggiatore Akiva Goldsman: suo sarà lo script, per la Warner Bros., ispirato al romanzo Doctor Sleep, seguito di Shining (il LIBRO).
Non c’è molto altro da dire a parte che Goldsman, firma celebre di numerosi blockbuster nonché vincitore dell’Oscar per A Beautiful Mind, dovrà destreggiarsi fra ben due trasposizioni kinghiane assai impegnative.
Va bene che siamo ottimisti, ma invocare il Ka anche in questo caso non fa male (chissà che ne pensa Mr. Torrance poi).