di Roberto Manuel Palo.
Adam Gierasch è un attore e uno sceneggiatore, ha recitato in horror del calibro de Il custode, La casa dei massacri e Red Sands-La forza occulta, pellicole che toglieremmo dopo 10 minuti dall’inizio. Come sceneggiatore ha partecipato a film dall’elevato tasso qualitativo come La terza madre di Dario Argento. Come regista è praticamente agli esordi. Prima di questo Night Of The Demons aveva girato solo Autopsy nel 2008.
Night of the Demons è il remake del cult La notte dei demoni, datato 1988 con regia di Kevin Tenney, e propone una versione aggiornata della sceneggiatura del film originale. Siamo a New Orleans, nel giorno di Halloween. Angela sta organizzando una grande festa alla Broussard Mansion, casa che, negli Anni ’20, è stata protagonista di una storia di sangue e magia nera. La festa ha molto successo ma viene sospesa dall’irruzione della polizia che manda tutti a casa. Solo sette ragazzi si sono nascosti e sono intenzionati a continuare i festeggiamenti. I ragazzi sono: Maddie (Monica Keena), Angela (Shannon Elizabeth), Lily (Diora Baird), Suzanne (Bobby Sue Luther), Colin (Edward Furlong), Dex (Michael Copon) e Jason (John F. Beach). Nel seminterrato scoprono sette scheletri e Angela viene morsa da uno di questi nel tentativo di estrargli un dente d’oro. La profezia dice che se nella notte di Halloween sette demoni si impossesseranno di sette corpi umani, allora la Terra sarà in loro potere.
La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani da Adam Gierasch e Jace Anderson. Ci sta il fatto di festeggiare la festa di Halloween in una casa dove si dice siano avvenute strane cose. È comunque eccitante ed Halloween è una festa che, in fin dei conti, deve tenere alta la percentuale di adrenalina. Ma i dialoghi? Sono i dialoghi più cretini che abbia mai sentito in un film horror. E c’è da fare un appunto anche alla regia: il film si apre con una finta pellicola muta del 1925 creata da Gierasch stesso per raccontare il finale degli episodi della Broussard Mansion, ovvero Evangeline Broussard che si impicca perché era l’unica dei sette esseri umani presenti quel giorno a non essere stata posseduta dai demoni. Caro Adam, se volevi fare le cose per bene, ti dovevi informare che, nel 1925, il sangue non usciva copioso mentre la testa si stacca dal corpo. E la scena [SPOILER] viene riproposta anche a metà film [FINE SPOILER].
In Night Of The Demons c’è un’alta percentuale di splatter. È pur vero, però, che per 33 minuti né gli appassionati di horror, né quelli di sangue e frattaglie, troveranno nulla per saziarsi davvero. Nei 50 minuti successivi non sono tutte ombre: è presente qualche scena interessante, come quella in cui [SPOILER] la posseduta Lily si infila un rossetto nel capezzolo sinistro del seno e se lo fa uscire dalla vagina [FINE SPOILER]. Non manca poi il personaggio timido che diventa Rambo alla fine del film.
Spero che saranno in pochissimi a farsi venire l’idea di vederlo.
See You Soon.