Il mondo di Harry Potter in Animali fantastici rivive in tutta la sua fantasiosa bellezza – di Fausto Vernazzani.
Contrastare la Disney armata di Star Wars e universo Marvel si sta rivelando impresa difficile per la Warner Bros, circondata dai fallimentari film della DC Comics. Con la sua seconda grande proprietà sembra però esser partita col piede giusto: Animali fantastici e dove trovarli è un blockbuster da apprezzare
Ambientato nella New York del 1926, Animali fantastici è uno spin-off della saga di Harry Potter di J.K. Rowling con protagonista un personaggio storico dei libri/film: Newt Scamander, autore del libro che dà il titolo al film, magizoologo negli Stati Uniti per una piccola missione personale.
A New York le cose non vanno però per il verso giusto e Scamander si ritroverà nel mezzo di una lotta contro una creatura malvagia e lo spettro del mago che sta terrorizzando lEuropa, Gellert Grindelwald. Il viaggio di Scamander con la sua valigia piena di mostri si incrocerà con loscurità che si aggira nella grande mela.
Solitario e coi capelli sbarazzini di Eddie Redmayne (semplicemente perfetto), Newt incrocerà sul proprio cammino la ex-auror Tina Goldstein/Katherine Waterston, sua sorella Queenie/Alison Sudol e soprattutto il babbano (non magico) Jacob Kowalski/Dan Fogler, un buon uomo col sogno di avere una pasticceria tutta sua.
Animali fantastici è un film fatto di tante piccole storie, ben incastrate in un inizio assai spigoloso dal suo regista David Yates (nel mondo di Harry Potter dai tempi de Lordine della fenice), in crescendo con lingresso nel mondo di Scamander, in quella sua valigia stracolma di meraviglie, creature magiche di ogni sorta.
Fuga dall’Effetto Wow
Eppure, dallingeneroso paragone con il primo Harry Potter e la pietra filosofale, Animali fantastici ne esce con la schiena dritta e a testa alta: al contrario dei reboot e remake contemporanei, Yates non cede alleffetto wow di Jurassic World: non moltiplica i predecessori, non li ingrandisce, anzi.
Animali fantastici non ha il grandeur dei vari Harry Potter, vi sono pochi scenari mozzafiato e nessuna Hogwarts dietro langolo. Eddie Redmayne e i suoi compagni affrontano il pericolo (Colin Farrell, villain poco interessante, per adesso) tra le normali strade di New York e non sempre nel mondo magico.
Evitando limitazione della saga precedente, Yates e la sua sceneggiatrice, la stessa autrice J.K. Rowling, qui al suo primo reale coinvolgimento nel mondo del cinema, aprono le porte a un nuovo mondo che ha ancora tanto da offrire, di cui solo una parte è stata svelata, con azione, commedia e tanta fantasia.
Tra le cacce agli animali sperduti di Newt con Kowalski (lo snaso entrerà negli annali), la lotta coi salemiani di Tina e i loschi piani di Percival/Farrell, lo spettatore ha di che rifarsi gli occhi, per quanto saranno i fan ad avere una chiave privilegiata per la lettura di gran parte della storia di Animali fantastici.
Cresce la fantasia
Forse per questo è stata scelta New York e il suo 1926, una nuova ambientazione dove la terminologia può essere rinnovata e farsi comprendere anche dagli spettatori con poca familiarità con la saga principale. Per loro sembra essere stato creato il babbano Jacob Kowalski, in definitiva il personaggio migliore.
Adulto, in carne e con gli occhi buoni, Kowalski è oggi ciò che fu Harry Potter ne La pietra filosofale: ignaro del mondo in cui sta entrando, con la meraviglia, la curiosità a fargli brillare lo sguardo. Laspetto migliore è che sia stato scelto un uomo adulto, come i fan cresciuti, per scrivere una nuova storia nel mondo della magia.
Chi sarà Albus Silente?
Ora, è stato annunciato, sappiamo che Animali fantastici è solo il primo di una saga e altri film sono in pre-produzione, già abbiamo degli assaggi (e chi conosce bene la saga, sa cosa accadrà) del futuro: Zoe Kravitz come Leta Lestrange e il Grindelwald di Johnny Depp, in lotta con Albus Silente.
Dunque è questo il futuro, Animali fantastici è il racconto che inizia a introdurre la lotta tra Silente e Grindelwald. Felici di questo primo film, attendiamo con ansia il casting del giovane Silente, forse lunico personaggio della saga originale che potrà ritornare a tutti gli effetti ed esser protagonista insieme a Newt Scamander.
Un pensiero su “Animali fantastici e dove trovarli (David Yates, 2016)”